Decorare con la carta (Tutorial)



L’anno nuovo è iniziato in salita per me, colpa dell’influenza e di vari imprevisti che mi hanno tenuto occupata anche mentalmente.
Ho dovuto, pertanto, mettere da parte i progetti creativi che stavo facendo, ma spero di riuscire a terminarli a breve in modo da poterli pubblicare al più presto.
Nell’attesa ripubblico, anche se non letteralmente, il post del 1° settembre 2014, che è stato cancellato accidentalmente venerdì 17 ottobre 2014 (poteva succedere solo in una data simile), ma rivisitato e arricchito di nuove idee.


I contenuti di questo post, quindi, saranno in parte gli stessi del post eliminato, e in parte una novità per evitare una totale duplicazione di contenuti.
Per chi avesse già letto il post originale, potrà comunque godersi le immagini delle nuove idee, un po' sovraesposte alla luce a causa del brutto tempo (qui a Milano piove).




Proverò anche a indirizzare i vecchi commenti (gli unici non andati perduti) al nuovo post se ci riesco, perché sto riscontrando alcune difficoltà nella programmazione del blog; ma di questo parleremo in un altro articolo.
Per chi se lo fosse perso, il post del primo settembre proponeva, attraverso un breve tutorial, un sistema antiscivolo per le matite, di cui vi mostro la foto originale. 

Copyright Marina Zanotta
Matita antiscivolo rivestita con carta pirkka


Ve lo ricordate? Vi avevo detto che il progetto era nato perché mi scivolavano le matite dal piano di lavoro e cadendo a terra mi si spezzava sempre la mina, soprattutto al suo interno, rendendo di fatto inutilizzabile la matita.
Con un po’ di filo di carta, avevo ottenuto il risultato che volevo: decorare la matita e renderla non più sfuggente.
Le idee che oggi vi mostro hanno sempre come protagonista il filo di carta, conosciuto commercialmente come pirkka (filo di carta a base di cellulosa di abete).
La pirkka è un filo arrotolato su se stesso, completamente naturale, atossico, di semplice utilizzo, disponibile in tanti colori e sfumature (circa 34 disponibili in commercio), e ne esistono di tre tipi:
-          Filo ritorto sfumato (sottile);
-          Filo di carta piatto senza sfumature;
-          Filo di carta ritorto a quattro capi sfumati detto “vite”
Con questi fili si possono realizzare tante idee originali e carine. Oggi vi mostro come fare per decorare alcuni oggetti utilizzando il filo ritorto sfumato sottile.

Copyright Marina Zanotta
Portapenne rivestito con carta pirkka

Quello che vedete nella foto è un portapenne di legno che vorrei dipingere, ma non ho ancora trovato il tema artistico adatto.
Nell’attesa d’ispirazione, ho pensato di dargli un po’ di colore decorandolo con il filo di carta, anche per stimolare, attraverso la vista, le idee.
L’ho decorato volutamente in modo parziale, per dare spazio all’immaginazione, ma può essere rivestito anche totalmente ;)
Non escludo di mischiare le due tecniche insieme, magari facendo spuntare dei fiori dalla base di carta.
Come vedete, man mano che scrivo, le idee affiorano spontaneamente :D
Come ho sempre detto il pensiero creativo è contagioso. In questo caso mi sto auto contagiando da sola :D


Copyright Marina Zanotta
Vaso rivestito con carta pirkka

 Con le mie mani di pastafrolla, ho dovuto decorare anche il mio vaso Ikea porta pennelli, perché ne ho già rotti due o tre, e spero questo sia l’ultimo! Non è un vaso di valore, costa solo 1,50€, quindi il mio sostegno all’economia è davvero irrisorio, ma da quando ho sistemato i pennelli in una sacca, non ho più dipinto.


Copyright Marina Zanotta
Vaso portapennelli rivestito con carta pirkka

Ho ricomprato allora il mio vaso e mi sento già ispirata :D e lo vedrete prossimamente.
Ci sono oggetti che ci appartengono, e che assumono un valore affettivo indipendentemente dal prezzo. A me succede spesso per quegli oggetti su cui lascio la mia impronta creativa. Basta anche un solo pensiero per renderli diversi ai miei occhi, e cari.
Per decorare gli oggetti che vi ho appena mostrato, ho utilizzato due tecniche diverse.
Con la prima tecnica ho decorato la matita, e non avrete bisogno d’altro che di un po’ di colla vinilica (o a presa istantanea), oltre al filo di carta naturalmente.
 
Copyright Marina Zanotta
Sistema antiscivolo pirkka
Vediamo come procedere in due semplici passaggi:

Step 1: Tagliare circa 50 cm di filo di carta (pari a 17 giri ca.), e arrotolarlo stretto sulla matita partendo dal basso e piegando l’inizio sotto la legatura.
Step. 2: Completare infilando la coda del filo per due volte nell’ultimo giro. Stringere bene il nodo doppio ottenuto, e tagliare il filo vicino all’attaccatura. Per maggiore sicurezza fermare con un po’ di colla (una goccia è sufficiente).
Con la seconda tecnica ho decorato il portapenne di legno e il vaso, senza ricorrere all’uso di collanti.
Vediamo anche qui come procedere.
step 1: Prendete un’estremità del filo ritorto e formate un cappio. Per facilitare l’operazione potete avvalervi di un elastico per tenere ferma la base.


Copyright Marina Zanotta
Step 1 Tutorial portapenne rivestito in pirkka

Step 2: Avvolgete il filo intorno all’oggetto che volete rivestire fino a raggiungere l’altezza desiderata, e facendo attenzione a non sovrapporre il filo nei diversi giri.
Step 3: Per chiudere il lavoro inserite il filo nel cappio e tirate quello alla base fino a quando non scomparirà tra le spire della legatura, portando con sé anche l’altra estremità. Pareggiare l’estremità alla base con le forbici.
Con questa seconda tecnica può essere rivestita anche la matita antiscivolo.
Alla prossima.



Commenti

  1. Molto interessante la tecnica con il cappio, senza incollature.
    Grazie per averla condivisa. =)
    Dani

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    Risposte
    1. In effetti si può applicare anche ai rivestimenti in lana, cotone o altro. Da sbizzarrirsi :)
      Alla prossima idea!
      Marina

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  2. Mi ero persa il post originale e... anche questo! :(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il post originale è in sostanza la matita, ma c'erano una serie di foto che mi piacevano molto ;)
      Un abbraccio
      Marina

      Elimina

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