My paper Midori (Tutorial Parte I)
Sapete cos’è il/la “Midori”?
Se fate una ricerca su Google,
scoprirete che può essere un liquore prodotto col melone, una violinista
famosa, oppure un modo per organizzare un’agenda, c.d. “sistema Midori”, di
origine giapponese.
La “Midori” (all’italiana), meglio nota come l’agenda del
viaggiatore (traveler’s notebook), consente di organizzare diversi quaderni in
un unico raccoglitore, il “midori” per l’appunto, che è una copertina con degli
elastici fissati all’interno ai quali poter agganciare, in modo non permanente,
diversi taccuini creati secondo le proprie esigenze.
Il bello di questo
sistema organizzativo, consiste nella possibilità di poter sostituire i diversi
taccuini, non solo all’interno dell’agenda, dandogli l’ordine che si vuole, ma
anche sostituirli o aggiungerne di nuovi qualora mutino gli interessi, senza rovinare
la copertina-raccoglitore.
Potevo resistere? Certo che no!
Nel web ce ne sono di tutti i tipi.
Quella che vi propongo
oggi è dedicata tutta al riciclo e ovviamente di carta :D
Vediamo come trasformare un vecchia cartellina per documenti
in una Midori :)
Cartella ufficio color lilla |
La cartellina che vedete sopra era piena zeppa di documenti,
ed era prevedibile che presto o tardi si sarebbe rotta. La “ragazzina” addetta
al riciclo che vive dentro di me, ha pensato bene di riutilizzare ciò che era
rimasto, e ha pensato bene di creare con questo relitto una bella Midori.
Ecco cosa vi occorre prima di cominciare:
- - Cartelletta porta documenti per ufficio
- - Punteruolo o chiodino
- - Elastico piccolo e tondo
- - Materiali vari per decorare e personalizzare
Procedimento di
realizzazione:
Step. 1: Girate la cartellina in orizzontale e piegatela a
metà. In un sol gesto avete già pronte due belle tasche che al passaggio
successivo andremo a rifinire.
Cartelletta Midori |
Step. 2: Rifinire i bordi partendo dal basso. Create un
triangolo (capovolto) partendo dalla riga centrale. Il vertice si è creato
automaticamente, quindi non vi resta che determinare la base che è di 4,5 cm
per lato. Forbici, due zac e il bordo inferiore è fatto!
Rifinire le bordature inferiori |
Passiamo ora al bordo
superiore.
Rifinire le bordature superiori |
Piegate e create un
mini triangolo come appena visto.
Step. 3: Bordate tutti gli angoli con del washi tape, scotch
fantasia o altro nastro (a piacere in poche parole), e fate due buchi in alto
sulle linea centrale con un punteruolo o un chiodino (1 cm dal bordo e 0,50 di
distanza l’uno dall’altro), e altri due in basso (alle medesime distanze), e un
quinto al centro della copertina.
Rifiniture interne Midori |
Step. 4: Prendete un elastico sottile e tondo e fatelo
passare dall’esterno verso l’interno nel secondo foro partendo dall’alto, e
inserite l’elastico nel terzo foro. Vi troverete entrambe le estremità sul
retro, e dovrete farle passare rispettivamente nel quarto e primo foro.
Il nodino al centro è riferito al passaggio successivo e riguarda la chiusura del Midori.
Legate tra loro gli elastici con un nodino all'interno in alto (o in basso).
Il nodino al centro è riferito al passaggio successivo e riguarda la chiusura del Midori.
Rilegatura esterna Midori |
Step 5: Dal foro centrale fate passare l’elastico piegato a
metà (a cappio), lasciando verso l’interno le due estremità libere che legherete con un
nodino. Questo elastico consentirà di chiudere e tenere fermo il contenuto dell’agenda.
All’interno vi ritroverete due elastici e due nodini, uno al centro
e l’altro in alto, e due tasche molto capienti.
Elastici interni del Midori |
Interno del Midori |
Può benissimo
funzionare anche come diario personale, anziché come agenda organizzativa :)
Per me sarà proprio
questo, un’agenda multitasking e prevedo che finirò per metterci mezzo mondo
dentro :D
La prima parte è terminata.
La prossima volta vi
mostrerò come fare i taccuini e come disporli, più le altre personalizzazioni
in corso di realizzazione.
Vi piace questa idea
di riciclo?
Alla prossima
Eccome se mi piace!
RispondiEliminaMolto meglio del mio quaderno ad anelli. Solo una domanda. La cartellina èdi quelle pesanti? Sai quelle rigide...oppure èquella di cartoncino leggero? Non ho capito bene.
Intanto metto daparte questo post e attendo gli altri.
Bacio e buona domenica!
E' una cartellina a tre lembi, della grammatura più spessa che esiste in commercio, un cartoncino medio, ma se usi quello più spesso ancora meglio durerà di più ;)
EliminaIn questo caso però dovrai sagomare il centro e metterci un po' più di forza :D
Sconsiglio di usare le cartelline "Manilla" perché si rovinano subito e si rompono con facilità!!!
Buona Domenica Patricia :)
Alla prossima
Marina
Quindi non di quelle con l'elastico belle pesanti.
EliminaOk, per ora grazie. Io aspetto le puntate successive.
Bacio
No, non ho usato quelli pesanti con l'elastico, ma volendo su può benissimo usarle!
EliminaUn bacione.
Marina
Ciao, arrivo a te dal blog di Patricia, che mi ha incuriosito, parlando di Midori( parola mai sentita prima) . Complimenti per la bella idea e un saluto.
RispondiEliminaCiao Mirtillo, benvenuto/a!
Elimina(Sono confusa dal tuo avatar). Meno male che ti sei fatto/a incuriosire, così ho potuto fare la tua conoscenza :))
Saluti a te.
Marina
bello bello!
RispondiEliminaÈ uno dei progetti che ho in cantiere da anni anni e anni... molto prima di aprire il blog.
mai fatto -_-
pensa che mi sono fatta regalare pure dei ritagli di pellame da una fabbrica di salotti (che nel frattempo ha pure chiuso).
La pelle è ancora perfetta, fortunatamente.
chissà che i tuoi tutorial mi diano la spinta giusta!
La pelle è l'ideale per questo tipo di progetto. Il procedimento è leggermente diverso, o per meglio dire si usano strumenti diversi.
EliminaDevi proprio metterti all'opera :D (ah ah ah)
Baci.
Marina
L' idea è bella e utile e i tuoi tutorial sono sempre perfetti e ben spiegati, bravissima Marina!!
RispondiEliminaAnnarita
Progetti da creative incallite :D
EliminaUn abbraccio
Marina