Insieme raccontiamo n. 14
Settimana di brevi post.
Sul filo di lana partecipo all’iniziativa di Myrtilla che
ormai conoscete tutti.
Questo l’incipit del mese di ottobre:
"Seduta ai margini del bosco sotto la vecchia quercia spoglia
rimuginava. Un peso le gravava sulla coscienza. Forse era giunta l’ora di
liberarsene ma con chi parlarne? A chi rivolgersi? Chi avrebbe capito?
D’un tratto il tappeto di foglie ingiallite dall’autunno
scricchiolò vicino a lei. Si voltò."
E questo il mio finale breve
Non urlò quando vide l’uomo senza
volto a terra, ma si alzò di scatto e si mise a correre fino a raggiungere la
prima stazione di polizia. L’angoscia la stava consumando, e le parole non le sarebbero
uscite, anche senza le lacrime che le riempivano gli occhi.
Alla prossima
Adattissimo al periodo delle zucche! :O Breve ma parecchio efficace!
RispondiEliminaSi vero ma è una coincidenza. In realtà avrei voluto fare la versione lunga ma sono come un saltapicchio :D
EliminaOh che stanchezza!
Un bacio Glò
Marina
DAvvero bello Marina!
RispondiEliminaAdatto al periodo di halloween :) Certo però che la tua protagonista deve avere un bel segreto eh... :)
Bacio e grazie!
Incoffessabile :O ... AH AH AH :D
EliminaHo scelto la versione breve non solo per questioni di tempo, ma anche perché fermarsi diventava difficile!
Ciao Marina
Finale thriller, breve ma intenso, brava.
RispondiEliminaGrazie Massimiliano!
EliminaAncora un po' finisco per scriverci una racconto lungo ;)
Sto proseguendo nella lettura del tuo libro, poi farò un post ;)
A presto
Marina
Cara Marina, non puoi tenerci sulle spine, prima o poi ci dirai come va a finire?
RispondiEliminaCiao cara ♥
Se lo era meritato!!!
RispondiElimina