Insieme raccontiamo n. 4 - Libertà
Cos'è questa novità?
Non è un'idea mia, ma di Myrtilla, in arte Patricia (o è l'inverso? ah ah ah) , arrivata ormai alla quarta edizione.
Ho già partecipato alla precedente edizione, con la versione short lasciata nei commenti.
Oggi mi sono dilungata un po' e allora ho fatto un post apposta.
Ecco come funziona.
Patricia dà un incip e ognuno scrive il proprio finale scegliendo tra tre opzioni:
- 200/300 battute
- 200/300 parole
- entrambe le possibilità
- 200/300 parole
- entrambe le possibilità
Con il nuovo anno si è aggiunta anche la possibilità di aggiungere un brano musicale, che io non frutterò.
Banner dell'iniziativa |
L'aveva
abbandonata sulla strada. In piena campagna, località Valle Rossa.
Un posto isolato e solitario. Poche auto, nessuna cascina nel raggio
di un paio di chilometri. Nel momento stesso in cui le aveva voltato
le spalle per tornare indietro, si era sentito più leggero. Quasi
felice. Cantava.
E questa la mia continuazione ....
Erano mesi
che la vedeva triste, mogia, quasi senza più un alito di vita negli occhi ormai
spenti dalle quattro sbarre di una misera gabbia. Nel suo sguardo c’era la
solita supplica: “liberami”!
Johnny aveva
firmato la sua condanna il giorno che l’aveva importata illegalmente nel suo
paese. Può un capriccio essere crudele? Sì, ora lo sapeva. Si era trasformato
in un carceriere solo per seguire una moda.
Lui che era
libero, si sentiva imprigionato da quello sguardo; non solo lo feriva, lo stava
torturando quotidianamente.
Accidenti a
Mitzy e alla sua idea bislacca! Avrebbe dovuto capirlo allora che non era cosa
da fare.
Quel giorno,
reso fragile dai postumi della sbornia, aveva deciso di porre fine a quella
follia, e rinascere.
Lo avrebbe
fatto, era al limite della sopportazione; le avrebbe dato la tanto agognata
libertà.
Era salito in
macchina con la paura di essere scoperto da qualcuno o peggio fermato dalla
polizia.
“Mai più.
Non farò mai più una cosa simile” borbottava tra sé, mentre guidava sulla
statale 61. Valle Rossa era il luogo più simile al suo habitat naturale, se la
sarebbe cavata, ne era certo.
Aveva
provato uno strano sollievo dopo l’abbandono, ma non poteva essere solo
l’alcool che ancora gli girava in corpo. C’era qualcosa di più. Nello specchietto
retrovisore poteva ancora vedere lo sguardo grato dell’animale, improvvisamente
vivo e agile, consapevole di essere di nuovo in libertà. Quella sensazione non
lo abbandonava più, quasi fosse stata impressa con il fuoco nella sua mente e
nel cuore.
(finale lungo 252 parole)
Con questo post partecipo anche al mese di Ispirazioni & Co n. 13
Buon Anno!
Alla prossima
Bello, Marina! Animalista! E moderno!
RispondiEliminaHai fatto benissimo a fare il post. Adesso sistemo il mio giochetto e poi penso anche a Ispirazioni.
Oggi però è stata giornata caotica... :))) uff!
Aggiorno i post di riepilogo.
Ciaoooo
Amo gli animali e la natura :)
EliminaHo visto che per te è un momento pieno di imprevisti! Prenditela comoda Pat, ispirazioni è appena cominciato. Spero di riuscire a fare un post singolo per questo nuovo tema delle comari, ma ho dei nuovi inizi e gestire tutto sta diventando complicato :P
Un bacione.
Marina
Io non sono riuscita a concludere questa volta, ammetto che ci ho pensato ma non ho trovato l'ispirazione, sono ancora in modalità festaiola natalizia.
RispondiEliminaIl tuo finale mi è piaciuto molto. Brava.
A me è arrivata il 5 mattina, così di getto. Ho cominciato a scrivere su uno scontrino della spesa :D
EliminaPensavo di non partecipare figurati!
Baci
Marina
Rosi.... pigrona!!!!! O pancia troppo piena???? ahahahaha
RispondiEliminaBacio a tutte e due!
In realtà Pat ha partecipato, con l'abbandono ai piaceri della cucina :D
EliminaFinale goliardico!
Marina
ahahaha Esatto! Ho tre chili da smaltire, sicuramente andrò in Valle Rossa a piedi ogni giorno e li "Abbandonerò" ;)
EliminaE la dieta Rosi????? Domani.....
EliminaMarina sai cosa ho deciso di fare? Di mandare a stendere marito figlia madre,. tutti insomma e mi sono messa al pc. Un po' di relax ecchecavolo!!!!! Così è pure nato il post per mutazioni... ahahahah
Decisione stellare ;) ah ah ah
EliminaCosì si fa Pat!
@Rosi mi pare un'ottima idea perché i chili in più da soli non se ne vanno!
Baci a tutte e due.
Marina
Ciao Marina, bello il racconto. Evviva la libertà, preziosa come l'aria.
RispondiEliminaCiao Anna benvenuta :)
EliminaHai ragione! E non saprei dire quale delle due è più importante ;)
Marina
Davvero a Valle Rossa di perdono chili? Vengo pure io.
RispondiEliminaBrava Marina e bel colpo per la doppia partecipazione Ispirazioni/Insieme Raccontiamo. Ci sta tutta!
Mandiamo Rosalba in avanscoperta ;)
EliminaHo visto che anche tu hai fatto doppio colpo :D
Che feeling!
Marina
Marina ... veramente tanti complimenti è troppo bello ... bravissima
RispondiEliminaun abbraccione grande grande ... e grazie per il primo bacio del 2016 ... era dolcissimo
Oh mamma non mi ricordo cosa ti ho scritto Giusi :D
EliminaPasso a trovarti presto!
Sono contenta che il racconto ti sia piaciuto :)
Un bacione!
Marina
Andiamo bene. ...Brindisi doppio? Ah ah
RispondiEliminaVino veritas! Più sincera di così :)
EliminaSono andata a rileggermelo ... però mi fa bene brindare! :D
Assolutamente doppio (ah ah ah), almeno una volta all'anno!
Ratifico senza una goccia di alcol in corpo ... va meglio così?
Marina
Bellissimo finale Marina, complimenti. Anche io questa volta non sono arrivata a partecipare... spero di riuscire a gennaio
RispondiEliminaSi dai! Ormai l'appuntamento con Patricia è da mettere in agenda ;)
EliminaApproposito vado a segnarmelo!
Attendo di leggerti presto, e grazie di essere passata a farmi visita.
Baci
Marina
Un bellissimo finale che parla di empatia e sensibilità.
RispondiEliminaMutazioni così dovrebbero essere contagiose!
Un abbraccio <3
Il contagio, se mi guardo intorno, è in tutt'altra direzione purtroppo!
EliminaCiò non significa che non bisogna almeno provarci ;)
Ti ho vista in video Fabiola, e parlavi con tutto tranne che con le labbra; ed è un complimento :)
Un abbraccio.
Marina
cavolo si...la direzione che si nota in giro è opposta a quella che percorre il tuo finale!
Eliminacavolo si...un complimento bellissimo GRAZIE!!!
a presto <3
Una bella storia, complimenti!
RispondiEliminaGrazie Emanuela! Sono passata a trovarti in negozio ma il momento non era quello giusto; c'era un sacco di gente! Questo vuol dire che le tue idee hanno incontrato, e sono contenta per te :)
EliminaBrava!
Marina
Bello anche questo Marina! Questo gioco è un grande stimolo e mi sembra proprio che tu sia portata per la scrittura :)
RispondiEliminaBuon weekend!
L'iniziativa in effetti è stimolante, soprattutto per i soggetti, come me, che non sono prolissi di natura. Il tuo commento è incoraggiante :)
EliminaGrazie Giulia!
Buona domenica.
Baci Marina
Bellissimo finale, Marina! :))
RispondiEliminaOriginale ed ancorato alla realtà. E dovrebbe essere un esempio per molti.
Certo, io poi curiosona mi sono anche chiesta di che animale si trattasse, ma capisco che non è importante al fine della narrazione o del messaggio che il racconto lancia.
Un abbraccio, e spero che l'anno sia iniziato al meglio!
Regina
Reginaaaaa ciao! Che bello averti qui, e sapere che il mio mini racconto ti è piaciuto mi riempie di gioia :)
EliminaCome hai detto è il messaggio quello che conta, ed è su quello che ho puntato!
Sì l'anno è iniziato bene, e questo gennaio è pazzesco; sono già in riserva d'ossigeno :D
Ma va bene così!
A presto e ben tornata ;)
Un bacione.
Marina
Ciao
RispondiEliminami piace questo finale. La libertà di un animale che era stato fatto prigioniero. Un animale che era abituato a vivere libero.......un vero gesto animalista. Mai mettere animali che vivono liberi in gabbia.
Ciao Roby benvenuta :)
EliminaÈ un valore importante la libertà, e non solo per gli animali ;)
Felice che ti sia piaciuto.
Ciao
Marina